I fattori di rischio per il mal di schiena lombare sono diversi
Atteggiamenti scorretti mantenuti a lungo, schiacciamenti vertebrali dovuti a traumi o a posizioni del corpo errate, sforzi intensi e movimenti svolti in modo scorretto, cattivo controllo della colonna durante l’attività lavorativa o sportiva, patologie della colonna vertebrale o dell’apparato scheletrico in generale, sovrappeso e scarsa attività fisica.
Per ridurre i rischi di mal di schiena, possiamo ricordare alcune semplici regole:
- se si sollevano pesi, è necessario utilizzare gli arti inferiori, piegandoli, cercando dunque di salvaguardare la postura corretta colonna; si pensi solo che se si solleva un peso di 10 kg con le gambe leggermente piegate e la colonna diritta, i muscoli spinali dovranno produrre una forza di circa 141 kg; se lo stesso peso di 10 kg venisse sollevato con le gambe tese e il busto flesso in avanti, i muscoli spinali dovrebbero produrre una forza di 256 kg;
- se si permane a lungo in piedi, è consigliata la posizione con gambe leggermente divaricate, per distribuire meglio il carico su entrambi gli arti, senza flessioni o rotazioni della colonna;
- quando dalla posizione supina ci si vuole sedere, meglio sarebbe passare dal fianco, cioè, da sdraiati, girarsi su un fianco e poi, aiutandosi con le mani in appoggio, sollevare il busto;
- se ci si allena in palestra, porre sempre l’attenzione sulla postura assunta durante l’esecuzione dei movimenti;
Esistono anche dei suggerimenti pratici in merito agli esercizi da poter svolgere per prevenire il mal di schiena o per cercare di alleviarlo.