Dall’Olio Extra Vergine di Oliva convenzionale all'Olio EVO Biologico, ecco una linea di oli ricercati e deliziosi
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OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA BIOLOGICO:
LA BASE PER UNA BUONA DIETA
L’olio extra vergine di oliva può essere considerato a tutti gli effetti il pilastro sul quale si regge la dieta mediterranea, il regime alimentare più famoso al mondo. Gli italiani in modo particolare non riescono proprio a farne a meno. Il che è un bene, se si considera che, oltre ad insaporire le pietanze per le quali viene usato come condimento, possiede anche innumerevoli proprietà nutritive che sono un toccasana per l’organismo. Non è un caso tra l’altro che la dieta mediterranea sia considerata come una sorta di passaporto per una vita longeva.
L’olio extra vergine d’oliva ne è il fondamento perché, a livello nutrizionale, è una fonte di lipidi che non ha uguali. Anche solo usato a crudo è in grado di dare al corpo tutta l’energia di cui necessita per svolgere le normali funzioni vitali e quotidiane. Scegliere un olio EVO di buona qualità significa prendersi cura del proprio organismo e assicurargli solo il meglio. Gli acidi grassi mono-insaturi in esso contenuti sono altamente digeribili e permettono di mantenere il corretto equilibro tra colesterolo buono e colesterolo cattivo.
Il colesterolo riveste un ruolo particolarmente importante nella fisiologia degli animali. La molecola del colesterolo è insostituibile nelle membrane cellulari animali. In patologia concorre alla formazione dei calcoli biliari e degli ateromi.
Sai che cosa significa
olio EVO?
L’olio Evo viene ricavato con la sola spremitura di olive sane, quelle che non hanno mai toccato terra. La sua lavorazione viene fatta unicamente con supporti meccanici senza l’aggiunta di additivi. In pratica le olive non vengono sottoposte a trattamenti chimici. Il grado di acidità dell’olio non deve essere superiore allo 0,8%.
L’olio di oliva invece nasce da una miscela tra oli di oliva vergini e oli di oliva raffinati. Questi ultimi sono ottenuti attraverso un processo in cui si utilizzano agenti chimici per migliorarne le caratteristiche chimiche.
L’olio di oliva risulta di qualità inferiore rispetto all’olio extra vergine di oliva: per esempio la Vitamina E si deteriora durante i trattamenti necessari alla produzione dell’olio raffinato. Inoltre ha un’acidità maggiore, fino al 1%, che può causare problemi digestivi.
CURIOSITÀ
In molti sanno che l'olio EVO è buonissimo,
ora vediamo quello che non si sa...
Le prime piantagioni di ulivi ebbero luogo circa 6.000 anni prima della venuta di Cristo, esattamente in Palestina e Siria. Solo nel 1000 a.C. l’ulivo venne importato in Italia.
L’olio extra vergine di oliva può essere diviso in due gruppi:
- Saponificabile: rappresenta circa il 99% ed è costituito da trigliceridi.
- Insaponificabile: rappresenta circa l’1% ed è costituito da antiossidanti e vitamine varie.
Queste sostanze antiossidanti hanno proprietà e benefici molto importanti per la salute del nostro organismo. Infatti l’olio extravergine di oliva per la pelle del viso è molto nutriente. La sensazione di pizzichìo alla gola che si avverte gustando l’olio extra vergine di oliva è sintomatica di un tocco di salute in più. Questa sensazione infatti dipende da una sostanza con proprietà antinfiammatorie, scoperta da pochissimo tempo, chiamata oleocantale, che ha gli stessi effetti di una sostanza antidolorifica chiamata ibuprofene, che pare abbia anche proprietà antitumorali. L’olio di oliva è praticamente un grasso allo stato liquido a temperatura ambiente. Un paio di cucchiaini al mattino, a digiuno, possono risolvere i problemi di chi è afflitto da stitichezza cronica.
